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Non creare allarmismo, ma realismo ... |
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Misurazione
Il nostro metodo di rilievo si discosta leggermente da quello applicato dalle “Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente ARPA” oppure dalle aziende private. Come già esposto, prima di tutto vengono analizzati i valori energetici ambientali onde verificare eventuali fattori geopatogeni naturali o non, quindi si effettua una analisi energetica sulle Persone che normalmente soggiornano negli ambienti e che possono presentare alterazioni e/o squilibri di varia natura; indi si passa alle verifiche scientifiche strumentali onde fugare eventuali dubbi. Per determinare la concentrazione di radon presente in un locale e/o le geopatologie si effettua un primo screening con soggetti “sensibili”a queste tipologie energetiche e successivamente si passa alle misure tramite appositi rivelatori. Gli strumenti di misura andranno posizionati preferibilmente nei locali dove si soggiorna più a lungo (tipicamente le camere da letto od il soggiorno). La concentrazione di radon varia in funzione della distanza dal terreno, ma anche nel corso della giornata o con il variare delle stagioni, inoltre, poiché specialmente nel periodo invernale l'abitazione “aspira” aria (che potrebbe essere ricca di radon) dal sottosuolo per differenza di pressione tra l'interno e l'esterno (effetto camino) e si ha una minore aerazione, è preferibile porre estrema attenzione al fenomeno. Diversamente dallo standard il metodo adottato permette di avere un dato certo entro due ore dal rilievo e la conferma strumentale entro le 36 ore successive.
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